Rimozione amianto a Bologna: a chi rivolgersi?

Rimediare agli errori del passato non sempre è possibile e, qualora lo fosse, non è così immediato. La storia dell’amianto ce lo insegna in modo molto chiaro. L’impiego di questo materiale ha avuto una crescita esponenziale per anni, poi è precipitato fin quando non è più stato possibile ignorarne gli effetti negativi e procedere alla fine alla rimozione dell’amianto.
Questo minerale ha davvero conosciuto decenni di gloria, in particolare tra gli anni quaranta e sessanta del secolo scorso, tanto da risultare presente in ogni sorta di manufatto.
Ma già allora si cominciava ad intravedere anche un lato oscuro celato dietro alle decantate qualità dell’amianto. Non era solo leggero, economico, resistente alle alte temperature ma le sue polveri rivelarono tutta l’insidia nascosta provocando terribili malattie dell’apparato respiratorio.
Prima di arrivare alla decisione drastica di bandirlo, però, dovettero passare molti anni ancora.
Solo nel ’92, finalmente, l’amianto fu dichiarato illegale sia produrlo che commercializzarlo.
Nel frattempo la sua diffusione era proseguita, in particolare sotto forma di lastra per coperture di edifici e capannoni industriali. Il nome Eternit è noto a tutti e di sicuro evoca in ognuno di noi pensieri lugubri di morte e malattia.
Era il 1901 quando fu inventato e da allora ha avuto a disposizione quasi un secolo per diffondersi un po’ ovunque nel mondo. In alcuni paesi, per esempio il Brasile, è persino ancora in uso.
E’ ancora molto lontano il giorno in cui l’ambiente potrà essere dichiarato del tutto bonificato dall’amianto e lo si potrà trovare confinato solo nelle cave da cui proviene.
Sì, perché sembra un paradosso, ma questo materiale è di origine naturale, lo si conosce anche con il nome di asbesto ed è un minerale che viene estratto nelle miniere.
La colpa dell’uomo è di aver separato un elemento che la Natura aveva saldato alla roccia madre e di averlo liberato nell’ecosistema senza mettere in dubbio l’opportunità di tale intervento.
Fare il quadro della situazione dell’amianto in Italia
Alle regioni italiane, per il momento, non resta che censire gli edifici in cui è presente l’amianto per avere un quadro della situazione. Purtroppo, si trova ancora in moltissimi siti, in particolare come copertura.
Nel caso in cui sia ridotto ad una condizione di elevata friabilità è obbligatorio notificarlo all’Asl di riferimento e poi rivolgersi ad una ditta specializzata e autorizzata per lo smaltimento dell’amianto.
Come effettuare la rimozione dell’amianto a norma di legge
Per evitare il rischio di ulteriore contaminazione, l’amianto che si sbriciola deve essere rimosso. Per procedere è necessario seguire con attenzione le norme di sicurezza.
Le operazioni di rimozione amianto vanno svolte mantenendo le superfici bagnate per non alzare polveri contaminate. Occorre agire in fretta perché tutto il materiale deve essere sigillato prima di essersi asciugato.
Non sempre, però, bisogna eliminarlo, se l’aspetto è compatto si può intervenire anche in altri modi.
Per esempio, con l’incapsulamento che previene il deterioramento dell’amianto attraverso l’applicazione di vernici in grado di rivestire la superficie trattata con una sorta di pellicola che trattiene le fibre.
Sia la rimozione che l’incapsulamento sono procedure delicate che devono eseguire solo le persone preposte. Alla Camera di Commercio si può trovare una lista delle aziende in grado di intervenire, non è proprio possibile il fai da te e l’improvvisazione sono in ballo la salute delle persone e dell’ambiente circostante.
Proprio per tutelare persone e territorio la Legge si è espressa con chiarezza istituendo una serie di adempimenti e procedure per poter controllare al meglio la situazione.
Per la rimozione amianto a Bologna e provincia ci si può rivolgere con fiducia a Vivarelli costruzioni srl. Da diversi decenni opera nell’ambito edile e possiede l’abilitazione ad intervenire sull’amianto occupandosi, anche, di tutta la parte burocratica affinché il cliente non debba preoccuparsi di nulla.
Un ottimo servizio se si considerano tutte le formalità che è obbligatorio espletare prima e dopo ogni intervento di rimozione!